Un risparmio per lo Stato di 4 miliardi di euro. 8 mila istituti in 4800 comuni

A Roma, mercoledì 17 giugno, ore 15, al Summit Roma Hotel, via Stazione Aurelia 99

(16 giugno 2009) Sarà il ministro alla Pubblica istruzione Mariastella Gelmini ad aprire i lavori del X° Congresso della Federazione italiana scuole materne (FISM) domani a Roma ( Summit Roma Hotel, via Stazione Aurelia 99) alle ore 15.00.
A 35 anni dalla sua fondazione la FISM intende fare il punto dello stato dell’arte delle scuole dell’infanzia paritarie oggi in Italia e delle prospettive per il futuro e su questi temi aprirà un confronto con il ministro Gelmini.
Il titolo stesso del congresso, “Le scuole dell’infanzia FISM alla sfida del futuro” anticipa le tre questioni di fondo che saranno affrontate: le ragioni delle scuole dell’infanzia FISM che sono tutte paritarie; le scelte, che hanno riguardato soprattutto la qualità delle scuole FISM, in nome dell’attenzione primaria alle bambine e ai bambini che le frequentano; le attese di 8.000 scuole FISM presenti in 4.800 comuni italiani – senza le quali lo Stato annualmente, se volesse sostituirle, dovrebbe spendere poco meno di 4.000.000.000 di euro all’anno soltanto per la spesa corrente .
Nella stessa giornata di mercoledì 17 è prevista anche l’udienza papale al mattino in Piazza S. Pietro. Nel pomeriggio, all’intervento del Ministro Gelmini seguirà la relazione congressuale del Segretario nazionale della FISM Luigi Morgano .
Successivamente, con la relazione “Le scuole FISM tra identità ed intercultura” di Mons. Vincenzo Zani, Sottosegretario della Congregazione per l’educazione cattolica si introdurrà il tema, da sempre all’attenzione della FISM, della intercultura e dell’accoglienza. Infatti le scuole dell’infanzia della FISM, nelle quali sono presenti quasi 30.000 bambini stranieri, sono aperte all’accoglienza di tutti i bambini, senza distinzione di etnia o credo religioso, e sono impegnate a promuovere l’educazione integrale del bambino secondo una visione cristiana.
I lavori del congresso continueranno nei giorni seguenti e si concluderanno nella tarda mattinata di sabato 20 giugno.

COMUNICATO STAMPA – 16 giugno 2009